Figura 1 - Carlo Cottarelli nella selva oscura dei sette peccati capitali dell'economia italiana. L'Italia di peccati se ne intende, essendo il centro del cattolicesimo e la patria di Dante Alighieri. Come italiani dovremmo quindi sapere che quando ci allontaniamo troppo dal sentiero virtuoso del bene comune, rischiamo di perderci nella terribile selva oscura, la famosa foresta selvaggia aspra e forte, dominata da feroci belve, che rappresentano i vizi capitali che ci inducono al peccato. Sono solo sette i vizi capitali , ma sono alla base di tutti i peccati del mondo. Sono la superbia, l'accidia, la lussuria, l'ira, la gola, l'Invidia, l'avarizia . Quando s'impossessano di noi ci spingono a fare cose brutte, che danneggiano non solo il nostro prossimo, ma alla fine anche noi stessi. A questi sette vizi deve aver pensato Carlo Cottarelli , nello scrivere il suo ultimo libro, a cui ha dato il titolo " I Sette peccati capitali dell'economi...